Il mercato dell’abbigliamento di seconda mano sta vivendo un vero e proprio boom, con un aumento del 18% nelle vendite nell’ultimo anno, prevedendo di raggiungere un valore di 350 miliardi di dollari entro il 2028. Questa crescita è spinta da una maggiore consapevolezza ambientale e dalla crisi economica, che ha portato le famiglie a cercare alternative più accessibili per il loro abbigliamento. In particolare, è la generazione Z e i millennial a guidare questa tendenza, con una forte propensione per gli acquisti di seconda mano per accedere a marchi di fascia alta a prezzi contenuti.
La facilità di acquisto tramite piattaforme online come Vinted, Depop e ThredUp sta contribuendo significativamente a questa crescita, con le vendite online di abbigliamento usato previste per raddoppiare nei prossimi cinque anni. Anche il mercato fisico sperimenta un incremento, con negozi di beneficenza e boutique specializzate che ricevono maggiore affluenza. Inoltre, il segmento dell’abbigliamento per bambini usato sta registrando i maggiori incrementi di fatturato, segnando un cambiamento significativo nei comportamenti di consumo e nell’atteggiamento verso la moda sostenibile.