Il 2024 segna un punto di svolta per il mondo del design d’interni, con un’enfasi crescente sull’eco-design e sulla sostenibilità. Gli esperti prevedono un rinnovato interesse per materiali grezzi e naturali come il legno, il metallo, l’argilla e il gesso, tutti scelti per la loro capacità di resistere nel tempo e per il loro impatto ridotto sull’ambiente. Questi materiali non solo garantiscono durata, ma anche un’estetica unica e personalizzata che contrasta con la produzione di massa.
La fusione tra l’estetica danese, con la sua predilezione per l’artigianato e i toni caldi del legno, e l’approccio Wabi-sabi, che trova bellezza nell’imperfezione, sta definendo il nuovo standard per gli ambienti domestici. Questo stile promuove un senso di calore e autenticità, enfatizzando l’importanza di creare spazi che rispecchino il sentimento e il rispetto per la natura.
Le palette cromatiche dominanti per il 2024 saranno guidate da toni neutri, monocromatici e terrosi che riflettono queste influenze materiali e stilistiche. Colori come beige, nero, marrone e terracotta, insieme a sfumature di bianco, crema e grigio, saranno prevalenti, enfatizzando meno il colore e più la texture.
Inoltre, l’attenzione si sta spostando sempre di più verso pezzi unici, fatti a mano e su misura. Questo approccio si allinea con un desiderio crescente tra i consumatori di possedere qualcosa di unico, che non solo è esteticamente piacevole ma anche sostenibile e durevole nel tempo.
Guardando al futuro, il design del 2024 promette di portare innovazione e stile in ogni casa, con un occhio sempre attento all’impatto ambientale e alla qualità artigianale.