Smettere di fumare riduce il rischio di cancro ad ogni età

Abbandonare il vizio del fumo rappresenta una delle scelte più salutari che una persona possa fare nella propria vita, con effetti benefici che si manifestano tanto nel breve quanto nel lungo periodo. Una ricerca approfondita condotta in Corea su quasi 3 milioni di individui ha fornito risultati illuminanti riguardo all’impatto della cessazione del fumo sul rischio di sviluppare varie forme di cancro.

Lo studio, effettuato dal National Cancer Center vicino a Seoul, ha monitorato la salute dei partecipanti, registrando la comparsa di casi di cancro fino al 2019. Dopo un follow-up medio di oltre 13 anni, i risultati hanno evidenziato una drastica riduzione del rischio di cancro ai polmoni, al fegato, al colon-retto e allo stomaco tra coloro che hanno smesso di fumare rispetto a chi ha continuato.

Particolarmente significativa è la diminuzione del rischio di cancro ai polmoni, che si è ridotto del 42% tra gli ex fumatori. Altri tumori hanno mostrato riduzioni minori, ma comunque rilevanti. Questi dati sottolineano l’importanza di smettere di fumare il prima possibile, indipendentemente dall’età. Infatti, anche coloro che abbandonano il fumo dopo la mezza età godono di un rischio sensibilmente inferiore di sviluppare il cancro rispetto a chi non smette.

I benefici immediati della cessazione del fumo sono altrettanto notevoli. Dall’ultima sigaretta, la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca iniziano a normalizzarsi in soli 20 minuti. Entro 12 ore, i livelli di monossido di carbonio nel sangue diminuiscono, migliorando l’ossigenazione del corpo. Nei mesi successivi, migliora significativamente anche la funzionalità polmonare, riducendo tosse e affanno. Questi miglioramenti culminano in una riduzione del rischio di infarto già entro il primo anno dalla cessazione.

Smettere di fumare a 30 anni può estendere l’aspettativa di vita di almeno un decennio, dimostrando che non è mai troppo tardi per beneficiare delle conseguenze positive dell’abbandono del tabacco. Anche chi ha già sviluppato malattie correlate al fumo può notare miglioramenti significativi nella propria salute, inclusa una riduzione del 50% del rischio di infarto post-cessazione.

Questo studio enfatizza un messaggio chiaro: smettere di fumare porta a benefici tangibili per la salute, indipendentemente dall’età di cessazione. La decisione di dire addio alle sigarette apporta miglioramenti significativi alla qualità della vita e riduce in modo sostanziale il rischio di malattie gravi, come il cancro, offrendo a tutti una seconda chance per un futuro più sano.