La Fondazione Asilo Mariuccia lancia il progetto Electra, un’iniziativa di supporto per le donne vittime di violenza in Lombardia. Questo programma, finanziato con fondi regionali, si pone l’obiettivo di offrire percorsi personalizzati di formazione professionale, reinserimento lavorativo e accesso al microcredito, favorendo così l’autonomia economica e sociale delle partecipanti. Il progetto è rivolto a donne italiane e straniere, di età compresa tra 18 e 50 anni, che si trovano nella fase conclusiva del loro percorso di allontanamento dalla violenza, già seguite da centri antiviolenza.
Il programma avrà una durata di 24 mesi e coinvolgerà almeno 40 donne, grazie alla collaborazione tra la Fondazione e altri enti, tra cui BES Cooperativa Sociale, Cooperativa Eureka e la Fondazione Welfare Ambrosiano. L’obiettivo è garantire un sostegno concreto attraverso formazione lavorativa, educazione finanziaria e strumenti di microcredito per favorire la costruzione di una nuova vita.
Lombardia si distingue come regione virtuosa nel contrasto alla violenza di genere, con un aumento degli stanziamenti dai 16,5 milioni del 2023 per potenziare l’autonomia abitativa e professionale delle donne. Valentina Boccia, direttrice della Fondazione Asilo Mariuccia, sottolinea l’importanza di questi progetti per spezzare il ciclo della violenza, evidenziando che senza autonomia economica è impossibile liberarsi completamente dai legami abusivi.
Il progetto si inserisce in un contesto in cui il lavoro rappresenta un elemento essenziale per l’emancipazione femminile. In Italia, il 30% delle donne non possiede un conto corrente, e il tasso di occupazione femminile è tra i più bassi in Europa, al 55%. Electra si propone di cambiare questa narrativa, fornendo strumenti concreti per l’indipendenza e la dignità.