Natale 2024: tra rincari e tendenze sostenibili per i regali

Il Natale 2024 si preannuncia più caro rispetto agli anni precedenti, con un aumento medio dei prezzi dell’1,4% rispetto al 2023, secondo l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori. I rincari più significativi riguardano i regali low cost, che registrano un +5,9%, e i prodotti alimentari, che salgono mediamente del 2,4%. Nonostante ciò, molti italiani non rinunceranno ai regali, specialmente per i più piccoli, con una spesa media stimata di 172,80 euro a persona, in crescita del 2% rispetto all’anno precedente.

L’e-commerce continua a essere il canale preferito per lo shopping natalizio, anche se registra un leggero calo, passando dal 72% al 67%. Al contempo, aumentano gli acquisti nei mercatini di Natale e nei negozi di vicinato, grazie all’apprezzamento per prodotti tipici e a km0. Tuttavia, cresce anche la percentuale di cittadini che quest’anno non farà regali, attestandosi al +7,6%.

Le parole d’ordine per i regali del 2024 sono sostenibilità, utilità e originalità. Tra le scelte più gettonate ci sono i regali alimentari: miele, vini, formaggi, olio e prodotti fatti in casa come marmellate e biscotti. Molto apprezzati anche corsi di cucina e percorsi degustativi. Una crescente attenzione è rivolta ai prodotti rispettosi dell’ambiente, come quelli realizzati con materiali riciclati o i dispositivi tecnologici ricondizionati, che offrono un’alternativa economica e green.

Nonostante le difficoltà economiche, il Natale 2024 sarà all’insegna dell’autenticità e del rispetto per l’ambiente, con un’attenzione particolare alla qualità e alla sostenibilità dei doni scelti.