Molestie sul lavoro: l’81% delle vittime è donna

Secondo il report dell’Istat “Le molestie: vittime e contesto” per il 2022-2023, l’81,6% delle vittime di molestie sul lavoro sono donne di età compresa tra i 15 e i 70 anni. Quasi due milioni di donne hanno subito almeno una volta molestie fisiche o psicologiche sul posto di lavoro, con le più giovani (15-24 anni) che risultano le più colpite.

Le molestie provengono principalmente da colleghi maschi (37,3%) o da clienti, pazienti o studenti (26,2%). Gli uomini, invece, vengono molestati principalmente da colleghe (26,4%) e colleghi (20,6%).

Nonostante la gravità del fenomeno, le denunce sono poche: solo il 2,3% delle donne ha contattato le forze dell’ordine e il 2,1% altre istituzioni ufficiali. Tuttavia, si è registrato un calo nei ricatti sessuali grazie a campagne di denuncia come #MeToo e a un sistema di protezione legislativo più robusto.

Fuori dall’ambito lavorativo, le molestie continuano: 1,3 milioni di donne hanno subito molestie, spesso tramite social media, con il 6,4% delle donne tra i 15 e i 70 anni che hanno vissuto queste esperienze negli ultimi 12 mesi.