I giudici di Roma hanno stabilito che una “toccata” veloce al fondoschiena di una donna non costituisce un reato, a condizione che sia rapida. La sentenza è stata emessa in relazione al caso di un bidello che avrebbe toccato i glutei di una studentessa di 17 anni. Nonostante il racconto della giovane, i giudici hanno assolto l’uomo sostenendo che non ci sia stata violenza o molestia a causa della rapidità del gesto. La decisione ha suscitato indignazione tra gli studenti e ha sollevato dibattiti nel sistema giudiziario. Alcuni criticano la sentenza come un precedente pericoloso e sottolineano il possibile bias sessista nella sua interpretazione. Gli studenti esprimono la loro indignazione e ribadiscono l’importanza di sentirsi sicuri nelle scuole.
