Pensare ai farmaci da portare in vacanza è diventato indispensabile per 9 italiani su 10. Il kit di automedicazione è ormai parte integrante del bagaglio, accanto a costumi e creme solari. Le donne si dimostrano le più attente: il 75% include antidolorifici, antipiretici e antinfiammatori tra gli oggetti essenziali. Oltre il 48% degli italiani, soprattutto over 55, porta con sé medicinali per i disturbi gastrointestinali. L’esperto consiglia di preparare una dotazione minima composta da farmaci già utilizzati, evitando così allergie impreviste. Non devono mancare cerotti, disinfettanti, ansiolitici, prodotti per la digestione e inibitori di pompa per chi soffre di gastrite o reflusso. Attenzione anche alla protezione da insetti e scottature: repellenti, cortisonici e pomate post-esposizione vanno sempre considerati. Per chi parte verso mete esotiche, il medico suggerisce di informarsi sui vaccini obbligatori, bere solo acqua in bottiglia e controllare la provenienza del ghiaccio nei cocktail. Altri prodotti da includere sono quelli contro il mal di gola, la cinetosi e le problematiche legate agli sbalzi di temperatura. Infine, è fondamentale controllare scadenza e conservazione dei farmaci, magari con l’aiuto di borsette frigo portatili. In caso di emergenza sanitaria, conoscere la posizione della guardia medica turistica o contattare il 118 può evitare situazioni critiche. Preparare con attenzione i farmaci da portare in vacanza significa partire sereni e godersi ogni momento con sicurezza.
