Hai appena concluso una vacanza indimenticabile e, non appena torni alla routine quotidiana, ti senti stanca, triste e demotivata? Non sei sola, questa sensazione è conosciuta come depressione post-vacanza, un fenomeno che coinvolge molte persone. Ma qual è la spiegazione dietro questo stato d’animo?
Durante il viaggio, il nostro cervello rilascia dopamina, un neurotrasmettitore legato al piacere, in risposta alle nuove esperienze e all’evasione dalla quotidianità. Al ritorno, i livelli di dopamina tendono a diminuire, portando con sé una sensazione di vuoto e insoddisfazione. Questo effetto può essere amplificato se la vacanza è stata trascorsa in compagnia, e al ritorno ci si ritrova soli.
Il fenomeno è particolarmente evidente per chi vive da solo, che può sperimentare un acuto senso di isolamento dopo aver vissuto un periodo di intensa connessione sociale durante il viaggio. Anche chi vive in coppia può sentirsi destabilizzato dal ritorno alla routine, passando da una costante unione a ritmi più sporadici.
Come si può affrontare questa situazione? Una delle strategie suggerite è quella di pianificare subito un’altra vacanza, anche solo un weekend fuori porta. Questo fornisce una nuova prospettiva e un obiettivo su cui focalizzarsi, aiutando a superare la tristezza post-rientro. Inoltre, è utile cercare di “disimballare” completamente l’esperienza della vacanza, attraverso un diario o un album fotografico, per prolungare il beneficio emotivo del viaggio.
Infine, è importante cambiare prospettiva, riconoscendo che la crescita e il rinnovamento ottenuti durante il viaggio possono essere integrati nella vita quotidiana, mantenendo una gratitudine radicata per ciò che si ha. Ricorda, i viaggi più profondi avvengono dentro di noi, ed è lì che possiamo trovare la vera serenità.