La regista e sceneggiatrice Greta Gerwig, nota per i film “Lady Bird” e “Piccole donne”, ha realizzato un film che utilizza il simbolo di Barbie per esplorare il tema della lotta contro il patriarcato. Il film inizia con delle bambine che giocano a fare le mamme con le bambole, simboleggiando il passato in cui il ruolo predominante per le donne era quello di madri. Poi, appare Barbie, rappresentata dalla bella Margot Robbie, e cambia tutto: Barbie diventa un’icona di emancipazione, capace di svolgere ruoli diversi come presidente, avvocata, esploratrice e scienziata. La nascita di Barbie nel 1959 è stata una vera rivoluzione per le bambine e la società, rompendo gli stereotipi di genere.
Barbie vive in un mondo perfetto, tutto rosa e plastificato, dove ogni giornata procede senza intoppi e i Ken sono solo degli accessori. Barbie vive indipendentemente, organizzando serate con le amiche e prendendo decisioni senza bisogno di Ken. Ma la realtà irrompe nel suo mondo ideale quando si confronta con il patriarcato. Si ritrova a essere oggetto di battute sessiste e a sentirsi a disagio in situazioni dominate dagli uomini. Ken osserva questo contrasto tra il suo mondo e la realtà, comprendendo il patriarcato che cerca di portare a Barbieland. Questo scontro tra il mondo ideale e la realtà rende il film una riflessione sulla condizione femminile nel contesto attuale.
Il film include anche una trama parallela che coinvolge una madre e sua figlia adolescente. La madre, interpretata da America Ferrera, ama ancora le Barbie e cerca di insegnare alle sue figlie i principi del femminismo contemporaneo. D’altra parte, la figlia adolescente, interpretata da Ariana Greenblatt, non gioca più con le bambole, ma entrambe cercano di dimostrare che ogni bambola può rappresentare molto più di uno stereotipo biondo e perfetto.
Nonostante alcuni elementi possano sembrare didattici, il film riesce a far rivivere il mito di Barbie per coloro che sono cresciuti con essa, ma sfida anche gli spettatori a riflettere sulla condizione delle donne nella società odierna. Il messaggio sulla realtà delle donne dietro la superficie colorata di Barbie è profondo e significativo. Anche se il film avrà successo a livello commerciale, potrebbe aver osato di più nel presentare il suo messaggio e nell’ironia.
In conclusione, il film “Barbie nel mondo di oggi” racconta il combattimento contro il patriarcato attraverso il mito di Barbie. Offre una riflessione sulla diversità di ruoli e possibilità delle donne, esplorando la sfida tra un mondo ideale e la realtà in cui le donne sono ancora oggetto di stereotipi e pregiudizi di genere. Nonostante alcune limitazioni, il film riesce a coinvolgere gli spettatori e a far riflettere sul significato profondo che si nasconde dietro l’iconica bambola Barbie.