L’Aperol Spritz economico conquista l’Europa e trova le sue capitali del risparmio in Napoli e Palermo, città in cima all’indice creato da Eurochange. Il celebre aperitivo, nato tra Padova e Venezia, si è trasformato in un’icona della convivialità italiana, apprezzata dai bar di Berlino ai bistrot di Lisbona. Ma il costo varia molto: se a Londra può arrivare a 10 sterline, in Italia resta accessibile. Secondo il nuovo Aperol Spritz Index, il prezzo più basso si registra a Napoli con 2 euro, seguita da Palermo a 3,66 euro. Al terzo posto c’è Varna in Bulgaria, con 4,76 euro, seguita da Burgas a 4,92 euro, dimostrando come anche città turistiche offrano soluzioni economiche. La classifica continua con località in Albania, Turchia, Spagna, Grecia e Croazia. Nonostante il Veneto sia la culla storica dello Spritz, oggi altre città lo propongono a prezzi più competitivi. La bevanda nacque nel periodo austro-ungarico, quando i soldati diluivano il vino con soda. La forma moderna con Prosecco, Aperol e soda è diventata uno standard, ma a Venezia si preferisce ancora la versione con Select, servita con oliva verde. L’Aperol Spritz economico rimane quindi un elemento culturale oltre che gastronomico, simbolo di socialità e tradizione italiana con un tocco moderno e internazionale.
